31/10/2024 di redazione

L’Esa supporta le startup del settore spaziale insieme a Ovhcloud

L’Agenzia Spaziale Europea ha rinnovato la propria collaborazione con l’operatore di data center francese, che metterà a disposizione delle startup soluzioni per l’intelligenza artificiale rivolte agli sviluppatori.

Tecnologie in cloud per l’intelligenza artificiale, e non solo, disponibili per le startup e scaleup del settore spaziale: questo il fulcro della collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Ovhcloud. L’Esa e l’operatore di data center francese hanno rinnovato la pluriennale collaborazione con un nuovo programma di sostegno alle startup del settore spaziale europeo: Ovhcloud metterà a disposizione le proprie soluzioni tecnologiche ma anche, per una selezione di neoimprese, supporto tecnico e commerciale.

La rinnovata collaborazione si inserisce nella Esa Partnership Initiative for Commercialization (Epic), iniziativa con cui l’agenzia spaziale mette a disposizione i propri incubatori, broker tecnologici e laboratori rivolti alle neoimprese, e inoltre si inserisce nel programma per startup e scaleup di Ovhcloud, avviato più di dieci anni fa.

Uno degli obiettivi è favorire l’utilizzo di Ovhcloud AI Endpoints tra le realtà dell’Esa Commercialisation Networks (Esa Bic, Esa Technology Brokers, Esa Phi-LabNET nonché Esa Φ-lab Esrin ed Esa InCubed). AI Endpoints è una piattaforma  serverless che permette agli sviluppatori di migliorare e potenziare le proprie applicazioni tramite API (Application Programming Interface), aggiungendo funzionalità di intelligenza artificiale come elaborazione del linguaggio, traduzione automatica, generazione di contenuti, riconoscimento vocale, riconoscimento immagini e altro ancora. Inoltre le startup selezionate potranno utilizzare emulatori di computer quantistici su Ovhcloud e potranno anche candidarsi per l’accesso all’Ovhcloud Fast Forward Accelerator, programma che fornirà supporto tecnico e commerciale aggiuntivi. 

“L'estensione della partnership con Ovhcloud nell'ambito del quadro Epic, dopo un paio di anni fruttuosi, porterà ulteriori benefici nel campo dell'innovazione sia alle startup sostenute dall'Esa sia a Ovhcloud”, ha detto Geraldine Naja, direttore per la commercializzazione, l'industria e la competitività dell'Esa. “La partnership sta ora integrando anche elementi come la sostenibilità e l'intelligenza artificiale, per far sì che l'ecosistema europeo delle startup del settore spaziale si sviluppi in un modo che sia contemporaneamente redditizio e responsabile”.

La collaborazione tra Esa e l’operatore francese intende premiare le realtà che meglio promuovono la sostenibilità. L’agenzia spaziale, infatti, seleziona le realtà da inserire nel proprio programma anche in base a criteri di sostenibilità, e Ovhcloud è allineata a questa visione grazie all’uso di tecnologie di watercooling  nei propri data center (che vantano mediamente un Pue pari a 1,29). L’azienda, inoltre, mette a disposizione dei clienti uno strumento per il calcolo delle emissioni di gas serra derivanti dall’attività in cloud.

“Non solo confermiamo una partnership di lungo periodo, ma la incentriamo con ancora più forza sull’innovazione e la sostenibilità, un connubio incarnato dalle startup più virtuose nel settore spaziale”, ha dichiarato John Gazal, vicepresidente Sud Europa e Brasile di Ovhcloud. “Queste realtà potranno avvalersi del nostro supporto e beneficiare, penso in particolare a quelle italiane, dei servizi disponibili nella nuova Local Zone di Milano”.

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