Quello dell’Intelligenza Artificiale come leva strategica cruciale per la crescita delle aziende e dell’intero sistema Paese non è un tema nuovo e gli analisti ce lo ricordano spesso. In una sua ricerca, IDC ha stima che ogni dollaro investito dalle aziende in AI generativa generi mediamente un ritorno di 3,70 dollari, mentre TEHA Group prevede un incremento del PIL italiano fino a 312 miliardi di euro nei prossimi 15 anni grazie a una diffusione capillare di queste tecnologie. La novità sta modo in cui l’intelligenza artificiale si pone nei confronti delle imprese, presentando sempre nuove opportunità di crescita e ottimizzazione. Durante la tappa italiana del Microsoft AI Tour 2025, la casa di software americana ha mostrato le ultime novità e come queste si incastrano nel già ricco ecosistema IA del suo portafoglio.
Investimenti strategici e scenario italiano
Nel discorso di apertura tenuto da Vincenzo Esposito, CEO di Microsoft Italia, è stato ricordato che nei prossimi anni Microsoft spenderà 4,3 miliardi di euro per espandere l’infrastruttura AI e la capacità di calcolo in Italia, sottolineando la necessità per le aziende di dotarsi di solide basi digitali per affrontare la trasformazione in atto. Nel nostro Paese, infatti, la crescita del mercato dell’AI è stata robusta, raggiungendo gli 1,2 miliardi di euro (+58%) di valore, trainata principalmente dai progetti di sperimentazione nell'AI Generativa . Adesso, però, è giunta l’ora dell’AI Agentica che promette di essere ancora più dirompente e strategica, accelerando ulteriormente l’innovazione e potenziando la competitività aziendale. Si potrà puntare a usi più verticali e puntuali che porteranno anche a un incremento dell'automazione a tutto vantaggio di ottimizzazione dei costi e produttività.
Copilot e agenti AI per la produttività aziendale
Secondo Esposito, Microsoft 365 Copilot è destinato a diventare l’interfaccia principale dell’AI nelle imprese e tra gli annunci principali, seguiti al suo discorso di apertura, spiccano nuove funzionalità quali Sales Agent e Sales Chat, agenti specifici per Dynamics 365 (sales, finance, supply chain) e l’integrazione con Copilot Studio, piattaforma low-code che consente alle aziende di sviluppare facilmente soluzioni AI personalizzate. Questo approccio offre alle imprese la flessibilità di scegliere tra soluzioni standard pronte all’uso e strumenti altamente personalizzabili, favorendo una maggiore efficienza operativa e capacità di innovazione.
A supporto delle implementazioni di intelligenza artificiale, Microsoft continua a migliorare e sviluppare Azure AI Foundry, piattaforma integrata progettata per semplificare la creazione e gestione di agenti e applicazioni AI personalizzate. La soluzione mette a disposizione oltre 1.800 modelli AI avanzati, inclusi quelli di Azure OpenAI e modelli open-source, per accelerare sviluppo, test e deployment. Le implicazioni aziendali sono significative, permettendo di implementare rapidamente soluzioni AI robuste e scalabili, capaci di integrarsi con le infrastrutture esistenti.
Quantum Computing e prospettive future
Qualche parola è stata spesa anche su Majorana 1, il primo processore quantistico basato su qubit topologici, una tecnologia innovativa che promette di rivoluzionare il quantum computing. Questa innovazione, in realtà ancora un po’ in là a venire, consentirà alle aziende di affrontare problemi computazionali estremamente complessi con una rapidità e un’efficienza mai viste, trasformando radicalmente settori industriali strategici e amplificando il potenziale dell’AI generativa.
Competenze digitali come fattore competitivo, ecosistema e supporto alle aziende
Una parte rilevante dell’evento ha riguardato la formazione e la diffusione delle competenze digitali legate all’AI, identificate come la principale sfida all’implementazione efficace di queste tecnologie. L’Italia figura al momento solo al sedicesimo posto per competenze IA nella popolazione e Microsoft ha ribadito il suo impegno attraverso l’iniziativa AI L.A.B. per cambiare i meglio la situazione. L’iniziativa coinvolge già oltre 400 aziende e ha portato alla realizzazione di oltre 600 progetti di AI generativa e si completa con l’AI National Skilling Initiative che mira a formare oltre un milione di italiani sui temi che guideranno lo sviluppo dei prossimi anni.
Infine, nell’evento era evidente la volontà di Microsoft di dare ai suoi partner di canale un giusto riconoscimento per il lavoro che stanno facendo. L’innovazione AI, infatti, arriverà capillarmente sul territorio solo grazie al lavoro di integratori, rivenditori, MSP e VAR. Posizionati ai lati dell’enorme sala, oltre 50 partner hanno offerto consulenza e formazione pratica.