02/04/2024 di Redazione

Progress Software si candida per l’acquisizione di MariaDb

La storica esponente della pattuglia dei database relazionali “alternativi” non gode di buona salute economica. Lo specialista di middleware in contesa con il fondo K1 Investment Management.

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Sotto il dominio di Oracle, nel mondo dei database relazionali da tempo si agita un sottobosco di realtà molto più piccole, che però in passato ha trovato il modo di ritagliarsi uno spazio. Tra i più noti brand alternativi e open source, MariaDb è oggi oggetto di contesa fra due possibili acquirenti.

All’inizio di febbraio, per primo s’è fatto avanti il fondo di investimento californiana K1 Investment Management, che ha formalizzato una proposta di acquisizione del valore di 37 milioni di dollari. Ora però è arrivato il rilancio di Progress Software, specialista in soluzioni di integrazione e middleware, che ha offerto un prezzo di 0,6 dollari per azione, equivalente a un totale di circa 40,6 milioni di dollari.

Se l'acquisizione venisse confermata, il fornitore rafforzerebbe il proprio portafoglio n direzione dei database. Già nel febbraio 2023, infatti, l’azienda ha acquisito MarkLogic, specializzata in database NoSql per 355 milioni di dollari. Progress, dispone di accantonamenti per un miliardo di dollari destinato alle acquisizioni. Resta da vedere se vale ancora la pena acquistare MariaDb dopo un 2023ì particolarmente difficile e un’attività commerciale sull’orlo del collasso.

Tuttavia, Progress ha fatto sapere di ritenere che i prodotti di MariaDb offrano “una proposta di valore interessante per i clienti che necessitano di un database relazionale scalabile e open source, combinato con la nostra comprovata esperienza nella gestione dei database e nella capacità di collaborare con la comunità open source".

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