17/02/2023 di Redazione

Calano ancora le vendite di Pc Lenovo, ma per i server è un successo

Nel quarto trimestre del 2022 la divisione Pc è ancora in calo, ma l’hardware e software infrastrutturale crescono del 48%.

immagine.jpg

Ancora un trimestre di ricavi in calo per Lenovo. Tre anni fa il primo produttore di Pc al mondo stava per assistere a un improvviso e potente boom di domanda, scatenato dagli effetti dell’imprevista pandemia. Per tutto il 2020 e il 2021 quella domanda ha continuato a essere sostenuta dalle necessità dello smart working e della didattica a distanza, dal bisogno di sostituire un notebook ormai datato o troppo poco performante. Oggi la saturazione di quella domanda, unita alle incertezze dell’economia mondiale, sta causando un rallentamento o una discesa dei conti per molti produttori.

 

Anche nei tre mesi finali del 2022 (terzo quarter dell’anno fiscale 2022/23), così come nel trimestre precedente, i ricavi complessivi di Lenovo segnano un calo anno su anno: 15,3 miliardi di dollari, il 24% in meno rispetto al quarto trimestre 2021 e un valore sensibilmente inferiore alle attese degli analisti di Refinitiv, che stimavano 16,39 miliardi di dollari. Gli utili trimestrali sono scesi del 32%, da 640 a 437 milioni di dollari.

Nella nota di accompagnamento ai risultati trimestrali l’azienda parla di “risultati solidi” e di “differenziazione dei motori di crescita”, sottolineando che le attività legate all’hardware e software infrastrutturale e ai servizi hanno permesso di preservare buoni margini di profitto (41%, escludendo la divisione relativa ai Pc) . Le tre divisioni di Lenovo mostrano quindi andamenti molto differenziati.

 

Per l’Infrastructure Solutions Group (server, sistemi di storage e software infrastrutturale) è stato un trimestre di ricavi record, pari a 2,9 miliardi di dollari e a una crescita anno su anno del 48%.  Il margine operativo è raddoppiato nel giro di dodici mesi. Lenovo continuerà ad allargare l’offerta e a investire nell’innovazione, puntando in particolare sulle tecnologie per l’edge e il cloud computing ibrido associati a intelligenza artificiale. Cercherà, inoltre, di diventare “un tra i fornitori di soluzioni infrastrutturali end-to-end a più rapida crescita e, in definitiva, il principale al mondo”, bilanciando la crescita con la profittabilità.

 

In quest’ambito Lenovo si sta già muovendo. Recentemente è stato integrato nei server ThinkSystem il software Weka Data Platform, una soluzione che permette di organizzare, archiviare e analizzare dati per attività di intelligenza artificiale.

 

(Fonte: Lenovo)

 

Le vendite del Solutions and Services Group sono cresciute del 23% anno su anno, per un risultato pari a 1,8 miliardi di dollari e un margine operativo del 20,2%. L’Intelligent Devices Group (che comprende Pc, tablet e smartphone) ha invece registrato un declino, riflettendo l’andamento mondiale del mercato dei personal computer.

Secondo le stime di Gartner, quest’anno le vendite di Pc caleranno del 6,8% rispetto al 2022, anno in cui già erano scese del 16% rispetto al 2021. Lenovo sostiene tuttavia che la situazione sia “molto migliore” rispetto a quanto indicato dai dati sulle consegne, e che nel secondo semestre del 2023 il mercato si stabilizzerà su livelli superiori al pre-pandemia. Nel trimestre l’azienda ha conservato la posizione di testa nella classifica mondiale dei marchi di Pc più venduti (numero di unità immesse in distribuzione), con un market share del 23%.

“I solidi risultati attuali mostrano che la nostra strategia di trasformazione, trainata dai servizi, sta dando i suoi frutti”, ha dichiarato il presidente e Ceo di Lenovo, Yuanqing Yang. “I nostri diversificati motori di crescita nelle attività non legate ai Pc rappresentano ora il 40% dei ricavi del gruppo e stanno alimentando una consistente profittabilità. Nonostante il contesto macro complesso, abbiamo conservato la nostra leadership di mercato nei Pc. Continuo ad avere fiducia nel fatto che la nostra chiara strategia, la resilienza operativa, una salutare liquidità e i continui investimenti in innovazione ci garantiranno di poter ottenere una crescita sostenibile e una migliore profittabilità nel lungo termine”.

 

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI