27/08/2021 di Redazione

Data center, backup e servizi cloud: Varvel si rinnova

La storica azienda di progettazione e produzione di motoriduttori, riduttori e variatori di velocità si è affidata a Centro Computer per trasformare la propria infrastruttura IT.

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Varvel è un nome storico dell’industria italiana: attiva dal 1955, l’azienda bolognese è specializzata nella progettazione e produzione di motoriduttori, riduttori e variatori di velocità per applicazioni fisse di piccola e media potenza, e recentemente ha ottenuto dall’Ufficio Marchi e Brevetti il riconoscimento di “marchio storico di interesse nazionale”. Oggi Varvel è un  gruppo composto da quattro aziende produttive e da due filiali estere (India e Stati Uniti), che conta oltre 250 dipendenti e sviluppa un fatturato annuo di circa 50 milioni di euro. La lunga tradizione di quest’azienda del made in Italy, con forte vocazione per l’export, non la tiene però lontana dall’innovazione digitale.

 

Fino allo scorso anno dotata di un impianto IT con parziale continuità di servizio automatizzato con backup su nastro, Varvel nel 2020 ha deciso di rinnovare  completamente la propria infrastruttura IT con nuovo hardware e software. Tra gli obiettivi del progetto, anche quello di adottare strumenti avanzati per la gestione delle postazioni di lavoro. L’azienda aveva la necessità di trovare un partner tecnologico che non solo la aiutasse nella scelta dell’hardware e del software più adatto, ma che potesse anche fornire servizi a tutto tondo, in grado di intervenire sia nelle richieste di base sia in quelle più specifiche riguardanti l'architettura del sistema, i server, gli apparati di rete e la loro gestione.

 

Centro Computer è parsa la scelta migliore, sia in virtù di una precedente collaborazione di lunga data con i system integrator di Ferrara (oggi parte di Project Informatica) sia per la validità del progetto proposto e sia perché le tempistiche di implementazione e di intervento che rispondevano appieno alle esigenze di Varvel.

 

Dopo aver definito l’assetto delle due nuove sale Ced (centro elaborazione dati) previste, il progetto è stato avviato verso metà aprile. Centro Computer ha fornito, installato e configurato le tecnologie con cui è stato realizzato un nuovo data center. Si è scelto di adottare una infrastruttura iperconvergente Hpe Nimble Dhci su due siti ridondanti, mentre la rete è stata aggiornata con switch della stessa Hpe. 

 

Terminata, in tempi rapidi, la fase di implementazione, nelle tre settimane successive è stata completata la migrazione dei dati ed è stato adottato un nuovo sistema di backup “ibrido”, in parte ospitato in locale e in parte nel cloud. Alla base c’è il software Veeam Backup & Replication, che opera con destinazione locale su Data Domain e copia offsite su Microsoft Azure. Inoltre i precedenti sistemi antivirus sono stati rimpiazzati da Sophos Edr (Endpoint Detection and Response), mentre sono attualmente in corso le sostituzioni dei precedenti firewall con sistemi Fortinet (i quali gestiranno anche la Vpn che mette in comunicazione la filiale indiana).

 

Per tutta l’infrastruttura Varvel ha scelto di appoggiarsi a un servizio proprietario di Centro Computer chiamato Ccasir (Centro Computer Abbonamenti Servizi Integrati Remoti). Si tratta di un servizio di monitoraggio in cloud che consente un controllo costante e completo dell’intero sistema IT e che libera il personale Ict di Vervel dalle incombenze di routine. “L’implementazione di CCasir e il passaggio a Sophos ci permettono di gestire sia la parte di telecontrollo sia quella di patch, fondamentali per la sicurezza, rapidamente e con semplicità”, ha spiegato Luca Parisi, information system officer di Varvel. Abbiamo quasi completato l’installazione sui Pc aziendali e riusciamo a intervenire tempestivamente e con successo se e quando necessario”.

 

“Poter delegare in caso di necessità a Centro Computer l’assistenza sulle postazioni di lavoro per noi è sicuramente un plus non indifferente”, ha aggiunto Mauro Cominoli, managing director di Varvel. “Inoltre l’aver previsto due sale Ced speculari come server, storage e switch ci permette di non avere momenti di downtime e di perdita di dati e questo rende il nostro lavoro più sicuro”. Vervel sta attualmente collaborando con il system integrator per potenziare le attività di smart working, consentendo a dipendenti e collaboratori l’accesso ai dati anche quando non si trovano in sede.

 

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