Dopo aver annunciato, all'inizio di questo mese, l’apertura di un data center in Austria e un'espansione della sua presenza in Brasile, Microsoft ha presentato i suoi piani per aprire una nuova region a Taiwan. Questa apertura aumenterà la sua presenza in Asia orientale, dove la società dispone già di centri dati in Cina (gestiti da 21Vianet), Hong Kong, Giappone e Corea, portando a 66 il totale delle sue cloud region nel mondo.
Microsoft si è inoltre impegnata a fornire, entro il 2024, competenze digitali a oltre 200.000 persone e sta anche facendo crescere l’Azure Hardware Systems and Infrastructure engineering group. Questo si aggiunge agli investimenti in ricerca sull'IoT e sull'intelligenza artificiale promossi a Taiwan e all'acceleratore di startup che gestisce nel paese asiatico.
"Il nuovo investimento a Taiwan riflette la nostra fiducia nella sua forte potenzialità in tema di integrazione hardware e software", afferma Jean-Phillippe Courtois, Executive Vice President e President Microsoft Global Sales, Marketing and Operations. "Con l’expertise nella produzione hardware di Taiwan e la nuova data center region siamo pronti per una grande trasformazione, facendo progressi sulle funzionalità 5G, AI e IoT che abbracciano l’intelligent cloud e l’intelligent edge".
La nuova region offrirà l'accesso ai principali servizi di Microsoft Azure, supporto per Microsoft 365, Dynamics 365 e Power Platform. Questo è il playbook che l’azienda ha adottato ultimamente per il lancio di tutte le sue nuove region e, come avviene per le aree Azure, anche questa offrirà più zone di disponibilità.