18/05/2015 di Redazione

Windows 10, lettera scarlatta per tutte le copie non originali

La casa di Redmond ha annunciato una “filigrana digitale” per segnare i desktop di tutte le distribuzioni illegali dei sistemi operativi che effettueranno l’aggiornamento alla versione 10. I software senza licenza Microsoft recheranno quindi il watermark

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Microsoft vuole mettere alla gogna tutti i possessori di copie pirata di Windows. Come? Facendo apparire sul desktop un bel simbolo con lo scopo di mettere in allarme gli utenti. La vostra versione di Windows 7, 8 o 8.1 non dispone di una licenza ufficiale ma volete passare a Windows 10? Nessun problema, ma ecco che il watermark vi ricorderà implacabilmente la vostra posizione ai limiti della legge. Il chiarimento sull’atteggiamento di Microsoft nei confronti delle copie illegali del nuovo ecosistema viene direttamente da Terry Myerson, vicepresidente esecutivo dei sistemi operativi di Redmond, che nelle scorse settimane aveva mandato tutti in fibrillazione con una dichiarazione abbastanza peculiare.

“Tutti coloro che dispongono di un dispositivo qualificato potranno aggiornare a Windows 10, anche chi usa oggi copie pirata”, aveva infatti annunciato alla Reuters lo scorso marzo il manager di Microsoft. Si trattava di una verità parziale, in quanto Ms aveva poi corretto il tiro dichiarando che questi particolari utenti potranno effettuare l’upgrade, ma non riceveranno in seguito alcun tipo di assistenza, né altri aggiornamenti.

L’aggiunta della “filigrana digitale”, adesso, non lascia spazio a ulteriori dubbi. “Quando non potremo verificare l’originalità della copia di Windows e della sua licenza, creeremo un watermark sul desktop per informare l’utente. In caso dovreste vedere questo segno su un nuovo dispositivo, vi consigliamo di riportarlo immediatamente nel negozio in cui l’avete acquistato e richiedere una versione di Windows conforme”, scrive Myerson sul blog di Ms.

La decisione di Redmond di non supportare copie pirata deriva, oltre che da aspetti legali ed economici, dal fatto che le distribuzioni non originali sono spesso stracolme di vulnerabilità. Rappresentano quindi una facile porta d’accesso per hacker e cybercriminali. Non potere poi ricevere i nuovi aggiornamenti di sicurezza di Windows 10, non farà altro che aumentare le probabilità di attacco.

 

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