Passi avanti per Windows 10 e per Office, due prodotti “caldi” su cui Microsoft sta lavorando alacremente in questi mesi: nel primo caso, per progredire di build in build verso il lancio (atteso per questa estate) del sistema operativo fatto e finito; nel secondo, estendendo e migliorando il supporto di Word, Excel, PowerPoint, OneNote, OneDrive e Skype negli ecosistemi e dispositivi dei concorrenti.
Per quanto riguarda Windows, la novità di questa settimana è il rilascio del primo Software Developmente Kit rivolto agli sviluppatori di app, arrivato in anticipo rispetto alla conferenza di aprile, Build, dedicata a questa categoria di professionisti. Nel caso del sistema operativo numero dieci, la questione “app” è doppiamente cruciale: perché il piatto dovrà necessariamente diventare più ricco, nel tentativo di colmare la distanza dagli ecosisistemi di Android e iOS, e perché Windows 10 sarà il primo sistema operativo “universale” di Microsoft, funzionante su computer da scrivania, tablet e smartphone. E dunque agli sviluppatori spetterà il compito di creare programmi destinati all’interazione classica, con mouse e tastiera, ma anche a quella tattile.
Il tema non è realmente scollegato da quello di Office. Le ambizioni cross-device e cross-platform di Microsoft riguardano tanto l’universo di Windows quanto, più nello specifico, la suite di produttività. La seconda notizia della settimana è il rafforzamento degli accordi con Dell e con nove Oem nazionali fra cui, in Italia, Datamatic: questi undici fornitori di hardware preinstalleranno Word, Excel, PowerPoint, OneNote, OneDrive e Skype sui propri dispositivi Android, attesi sul mercato nei prossimi mesi.

Alla lista va aggiunto Samsung, che merita una menzione a parte in quanto marchio simbolo di Android e fino a ieri, in un certo senso, di un mondo che aveva scelto di fare a meno dei prodotti Windows. Ma non più: anche l’azienda sudcoreana preinstallerà gli applicativi di Office e Skype sui tablet che saranno lanciati entro il primo semestre. Sui due smartphone cavallo di battaglia, il Galasy S6 e il Galaxy S6 Edge, saranno invece preistallati OneNote e OneDrive, app destinate rispettivamente alla creazione di liste e appunti e all’archiviazione e sincronizzazione via cloud.
“Questi accordi”, scrive la executive vice president, Business Development Peggy Johnson in un blogpost, “dimostrano che stiamo lavorando in modi nuovi con i produttori di hardware nostri partner, per offrire una ricca esperienza utente sfruttando il loro raggio d’azione. Questo è un grande passo avanti nella nostra strategia cross-platform e cross-device”.