Le tecnologie di raffreddamento a liquido sono un elemento chiave per la gestione termica nei data center moderni, votati all’efficienza energetica e all’intelligenza artificiale, e Vertiv lo sa bene. Dopo la recente acquisizione di Waylay, tesa a potenziare l’offerta di servizi di monitoraggio e automazione, ora è stato firmato un nuovo accordo che permetterà a Vertiv di allargare l’offerta di servizi legati al raffreddamento a liquido.
La nuova acquisizione è Purge Rite Intermediate, società texana che si occupa di servizi di mechanical flushing, spurgo e filtrazione per data center e altre strutture mission-critical. L’azienda ha sede a Houston ma prevede di espandere la propria rete di centri di servizio in tutto il Nord America. Dopo la chiusura dell’operazione, i servizi di PurgeRite si integreranno con l’esistente offerta di Vertiv per il raffreddamento a liquido. A detta del compratore, i clienti beneficeranno di diversi vantaggi, tra cui migliori prestazioni di sistema (grazie a un migliore trasferimento di calore e alla maggiore efficienza delle apparecchiature), una riduzione del rischio di downtime e un ampliamento della portata dei servizi, con qualità costante in tutte le geografie.
L’accordo ha un valore complessivo di circa un miliardo di dollari, ovvero circa dieci volte l’Ebitda previsto per il 2026, incluse le sinergie di costo attese. Dall’acquisizione Vertivi si aspetta di migliorare la marginalità della propria divisione Service. Sul fronte dell’offerta, verrà consolidata la posizione di Vertiv nell’ambito dei servizi per la gestione termica, in particolare riferita al liquid cooling.
In contesti di calcolo ad alte prestazioni e workload di intelligenza artificiale, su server raffreddati a liquido, è fondamentale mantenere circuiti di fluido puliti per massimizzare le prestazioni del raffreddamento. L’optimum si ottiene utilizzando in fase di avvio refrigeranti ultrapurificati, privi d’aria e chimicamente stabili, e poi mantenendo tale equilibrio lungo tutto il ciclo di vita del sistema. Una gestione efficace dei fluidi prevede anche lavaggi ad alta velocità dei circuiti per rimuovere detriti, spurghi per eliminare aria e gas, e riempimenti con fluidi puliti. Tutte queste operazioni, sottolinea Vertiv, sono essenziali per garantire efficienza termica, resilienza operativa e continuità di servizio nei data center ad alta densità.
“Questa acquisizione rappresenta un’espansione strategica delle capacità di Vertiv nella gestione dei fluidi, dalla progettazione alla manutenzione”, ha dichiarato il Ceo dell’azienda, Giordano Albertazzi. “I servizi specializzati e l’eccellenza ingegneristica di PurgeRite completeranno il nostro portfolio esistente e potenzieranno la nostra capacità di supportare il calcolo ad alta densità e le applicazioni AI, dove una gestione termica efficiente è fondamentale per le prestazioni e l’affidabilità. Questa operazione è pienamente in linea con la nostra strategia di investire il capitale in acquisizioni strategiche che consolidano e ampliano la nostra leadership nell’ecosistema delle infrastrutture digitali critiche”.