Silenziatosi, almeno per il momento, il progetto di rete unica nazionale, si alimenta nel nostro Paese la concorrenza sui servizi di telecomunicazioni rivolti alle imprese e ai privati. Voola è l’ultimo arrivato fra i provider di connettività veloce, ma si presenta con credenziali importanti.
A dar vita al nuovo soggetto, infatti, sono Open Fiber e Vetrya, due realtà complementari, che hanno deciso di creare una partnership, allo scopo di far leva sulla fibra ottica per attirare l’attenzione di tutti coloro che vogliono lavorare o navigare con prestazioni di alto livello.
Voola farà leva, in particolare, sulla rete Ftth (Fiber-to-the-Home) di Open FIber e strutturerà la propria proposta su due tipologie di offerta, poco fantasiosamente denominate Casa e Azienda, cui se ne aggiunge una terza, battezzata Pro e indirizzata ai liberi professionisti. Per tutti, sarà messa a disposizione un’infrastruttura che promette velocità fino a 10 Gbi/s. I servizi partiranno dal prossimo 21 ottobre.
Per Open Fiber, la partnership rientra nella strategia wholesale-only, che ha già prodotto numerose iniziative similari, facendo leva sulla propria rete, oggi estesa s 185 città di dimensioni medie e grandi, oltre a 2.500 comuni più piccoli: “La nostra rete Ftth è neutrale e a disposizione di tutti e non è un caso che diversi operatori abbiano deciso di utilizzarla per sviluppare i propri servizi”, ha sottolineato Mario Rossetti, direttore generale di Open Fiber.
Vetrya sfrutterà la nascita di Voola per completare l’offerta per la digital transformation rivolta ai propri clienti, mettendo loro a disposizione un servizio aggiuntivo e complementare di connettività ultra broadband: “Aziende e cittadini potranno beneficiare delle migliori prestazioni dei collegamenti in fibra ottica, che permettono la massima velocità di connessione a Internet e, allo stesso tempo, abilitano numerosi servizi Internet, che rappresentano il nostro core business”, ha aggiunto Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato di Vetrya.

Mario Rossetti, direttore generale di Open Fiber e Luca Tomassini, presidente e Ad di Vetrya