26/09/2016 di Redazione

Che Spectacles gli occhiali smart per video in pillole di Snapchat

L’azienda, ora ribattezzata Snap, ha presentato la sua prima creatura hardware: un dispositivo indossabile con videocamera e connettività integrata, che permette di registrare video di dieci secondi, inviandoli direttamente sull’app del “fantasmino”.

immagine.jpg

In un mondo fatto sempre più di software, o meglio di app, Snapchat rilancia un oggetto fisico: gli Spectacles, ovvero degli occhiali smart colorati che permettono di registrare e condividere video sull’applicazione di messaggistica del “fantasmino”. Dimenticandosi almeno per un attimo della schiavitù dagli smartphone, forse solo per creare una dipendenza hi-tech nuova e magari effimera, ma certo divertente. Dietro l’aspetto di comuni e sgargianti occhiali da sole, questo dispositivo indossabile nasconde una tecnologia composta da connettività wireless e telecamera/webcam, con angolo di visione di 115°.

Gli Spectacles associano alla libertà di movimento di una action cam l’ulteriore vantaggio di poter catturare immagini “'circolari”, con un campo visivo più ampio di quello ottenibile da uno smartphone e con un maggiore realismo. In sostanza, i filmati risultano più vicini a quanto l’occhio umano percepisce dal vivo, sia per merito della lente grandangolare sia per la perfetta coincidenza con il punto di vista ottico.

Non mancano alcuni limiti, in ogni caso perfettamente coerenti con la logica dei contenuti in pillole promossa da Snapchat. Per azionare la ripresa in soggettiva è sufficiente premere un pulsantino collocato nell’angolo della lente sinistra, generando così un filmato da dieci secondi; a ogni successivo “tap” si possono registrare altri spezzoni della medesima durata. I video vengono poi automaticamente inviati, tramite WiFi o Bluetooth, alla sezione Memories del profilo di Snapchat dell’utente, mentre per ricaricare l’oggetto è sufficiente riporlo nella sua custodia.

 

 

Come evidente dal trailer di presentazione e anche dall’età media degli utilizzatori di Snapchat, si tratta di un gadget pensato per un utilizzo prevalentemente ludico. Niente concorrenza ai Google Glass, dunque, accessorio dall’esordio incerto e poi fatto virare decisamente verso applicazioni settoriali di realtà aumentata. Gli Spectacles sono tutt’altro (e per ora sono pensati esclusivamente per chi usa Snapchat), ma nulla vieta che possano aprire la strada a ulteriori sviluppi anche fuori dal target dei giovanissimi.

Al momento l’azienda comincerà a produrre piccole quantità di questo dispositivo, mettendolo in vendita a circa 130 dollari. A voler essere precisi, si tratta della prima creatura hardware non di Snapchat, bensì di Snap: la società guidata dal ventiseienne amministratore delegato Evan Spiegel ha appena ribattezzato se stessa con un nome ancora più corto e incisivo, come certificato anche dal nuovo profilo Twitter. In sostanza, l’azienda cambia nome ma conserva il brand Snapchat per identificare il social network dei “messaggi a scomparsa” (che oggi conta oltre 150 milioni di utenti giornalieri).

 

 

ARTICOLI CORRELATI