07/04/2020 di Redazione

Samsung stima ricavi e utili in crescita, a dispetto del covid-19

Nelle previsioni sui dati finanziari del primo trimestre 2020, l’azienda ha fornito numeri positivi sia per quanto riguarda le vendite sia per la marginalità. Ma per gli smartphone si prefigurano tempi difficili.

immagine.jpg

Per il momento, Samsung Electronics sembra aver incassato abbastanza bene l’effetto della pandemia di coronavirus: per il primo trimestre del 2020 l’azienda sudcoreana stima ricavi pari a circa 55.000 miliardi di won (45,1 miliardi di dollari) e un profitto operativo di circa 6.400 miliardi di won (5,24 miliardi di dollari). Entrambi i dati preliminari (per quelli consolidati si dovrà attendere la settimana prossima) sono leggermente in crescita rispetto a quelli del primo trimestre 2019, nonché superiori alle previsioni degli analisti. Il numero sul fatturato, in particolare, se confermato segnerebbe un incremento del 5% anno su anno.

 

Ciononostante, è probabile che gli effetti delle interruzioni di supply chain e del calo della domanda, dovuti al covid-19, diventino più evidenti nel secondo trimestre. La stessa Samsung lo ha già previsto, immaginando un rallentamento delle vendite di smartphone in questo 2020, e concordano gli analisti di NH Investment & Securities, secondo i quali quest’anno saranno venduti 20 milioni di pezzi del modello premium Galaxy 20, anziché i 32 milioni in precedenza pronosticati.

 

L’azienda sudcoreana è invece piuttosto ottimista in merito alle vendite di semiconduttori: Samsung ritiene che proprio a causa del coronavirus aumenterà la richiesta di potenza di calcolo, storage e memoria nei data center e nelle aziende di tutto il mondo. In questo caso gli analisti dissentono, almeno quelli di Idc, per i quali il mercato dei chip quest'anno calerà del 2% a valore rispetto al 2019. 

 

A proposito dell’emergenza covid-19, qualche giorno fa Samsung ha annunciato di aver già donato, da gennaio a oggi, risorse in denaro e beni (tra cui mascherine e altri dispositivi medici) per un valore di 29 milioni di dollari, destinandoli a governi ed enti locali delle zone più colpite dai contagi. Alla sola città di Daegu, epicentro dell’epidemia in Corea del Sud, Samsung ha regalato circa 330mila mascherine.

 
 

ARTICOLI CORRELATI